Pagina aperta per le vostre idee e commenti sul quartiere.
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In Valletta
Pagina aperta per le vostre idee e commenti sul quartiere.
Testo della lettera inviata al direttore della Gazzetta di Mantova e pubblicata oggi 9/8/2013.
Abbiamo letto con interesse quanto riferito dalla GdM sul parere espresso dalla Amministrazione Provinciale a proposito del cosiddetto “Piano Esselunga” proposto da un privato nell’area del Palazzo Te. Il parere è limitato al solo assetto della viabilità (definito “una delle colonne del progetto”) previsto da quel piano, di cui peraltro – nelle presentazioni sommarie che ne sono state fatte – viene enfatizzata l’utilità e l’idoneità a risolvere gli annosi problemi di quell’accesso alla città. Il parere che la Provincia esprime è negativo per una molteplicità di aspetti, che nella sintesi giornalistica vengono anche brevemente motivati.
Non possiamo non condividere le osservazioni riportate, che peraltro corrispondono in buona misura ai pareri sicuramente critici, ma altrettanto realistici, da noi ripetutamente espressi. Ma non vogliamo qui entrare nel merito delle singole questioni, bensì fare un’osservazione di metodo sul complesso della vicenda.
Se i tecnici della Provincia hanno espresso un parere con rilievi così circostanziati, vuol dire che hanno avuto a disposizione un progetto almeno definitivo, il che lascia supporre che il procedimento sia già in quella fase, che prevede l’acquisizione dei pareri degli Enti competenti.
Esattamente l’opposto di quanto continuano ad affermare pubblicamente i membri di questa Amministrazione Comunale, che in più occasioni, e anche da parte di funzionari, si ostina a far credere e continua a ripetere, che non esiste nulla di concreto e che nessun progetto è stato presentato. Ancora una volta, e purtroppo in linea con un’abitudine che è stata propria anche delle precedenti amministrazioni, sebbene di diverso colore, chi giunge al governo della città si sente “padrone” della stessa, e libero di non ascoltare i pareri espressi dai cittadini, i cui interventi vengono considerati con malcelato fastidio del tutto inopportuni ed evidentemente anche inutili. Si esprime così quella “partecipazione” che le disposizioni normative, a tutti i livelli – leggi dello Stato, leggi regionali e Statuti Comunali – dicono non solo di dover attuare, ma anche di voler “promuovere” e“valorizzare”, come recita l’art. 43 dello Statuto del Comune di Mantova?
Già. Ma i nostri amministratori sanno che esiste uno Statuto di cui ogni Comune ha dovuto, per legge, dotarsi? E conoscono quello del Comune di Mantova, che essi si sono candidati ad amministrare? Su questo punto – della partecipazione dei cittadini – c’è tutto il Titolo III (artt.43-47) che forse non sempre è presente a chi di dovere.
Con osservanza,
08.08.2013
Comitato di Valletta Valsecchi
Il Comitato ha inoltrato agli assessori ai lavori pubblici di Mantova la seguente richiesta di modifica di un marciapiede in via diga Masetti e del rondo’ di via Ariosto – via Diga Masetti.
Sono iniziati i lavori della TEA in via Diga Masetti, lato marciapiedi. Per adesso pare che procedano in modo da rendere minimi e circoscrivere al tempo strettamente necessario i disagi.
Speriamo che la sensazione permanga anche quando verrà interdetta al traffico via Diga Masetti.
Cogliamo l’occasione per un suggerimento/richiesta :
Il marciapiedi esistente all’incrocio via Diga Masetti/via Mozart, non presenta quegli scivoli che permettono a una carrozzina di attraversare l’incrocio, anzi, il gradino è più alto che in altre parti.
Abbiamo visto spesso badanti con anziani in carrozzella in seria difficoltà.
Chiederemmo quindi, in occasione degli interventi di ripristino, di tenere conto di detta circostanza e approfittare dei lavori in corso per eliminare una importante e fuori legge barriera architettonica.
In secondo luogo chiediamo se non fosse stato più semplice realizzare il provvisorio rondò di via Ludovico Ariosto / Via Diga Masetti, mantenendo come centro dello stesso l’attuale centralina Arpa, anzichè realizzare un rondò ex novo invadendo una parte di argine maestro e ottenendo uno spazio di manovra sul quale è lecito dubitare che gli autobus di linea possano effettuare una inversione a “U”.
Certi della Vostra attenzione porgiamo cordiali saluti,
per il Comitato di Valletta Valsecchi
Giorgio Bassi
L’assessore Espedito Rose ha prontamente risposto girando la richiesta del marciapiede alla TEA e spiegando che il rondo’ e’ stato fatto in quel modo per esigenze di cantiere.
Una petizione per riaprire il supermercato
…Sempre nel dicembre dello scorso anno, prima di Natale, ha cessato l’attività il supermercato di via Ariosto in Valletta Valsecchi. Era aperto dalla metà degli anni 70. Anche nel quartiere della diga Masetti c’è stata una moria di negozi alimentari…
— 28 luglio 2013 — sezione: MANTOVA
In questi giorni stanno distribuendo anche in Vallettea Valsecchi i bidoncini per il porta a porta. Li avete gia’ ricevuti?
Chissa’ come saranno le file di decine di bidoncini sui marciapiedi? Ancora cinque settimane e lo sapremo 🙁
…ha stanziato 500mila euro per gli orti sociali di Valletta Valsecchi. La conferma è arrivata ieri, quando il Pirellone ha reso…spenderà 41 milioni di euro. Oltre agli orti di Valletta Valsecchi, i fondi serviranno per altre bonifiche nel territorio mantovano…
— 20 luglio 2013 — sezione: MANTOVA
…terreni asportati dal fondo». E la vicenda degli orti obbligati al trasloco in VallettaValsecchi ne è una prova. Proprio un’area di Valletta Valsecchi e un fazzoletto in Lungolago Gonzaga, sono le due zone di sperimentazione sul fronte dei… di Luca Ghirardini
— 06 luglio 2013 — sezione: MANTOVA
…distruttivi rispetto a una bonifica tradizionale. Si lascia fare tutto alle piante, esistenti o da installare ex novo. In Valletta Valsecchi e sul Lungolago Gonzaga, aree demaniali gestite dal Comune, si procederà con la piantumazione di piante erbacee particolarmente…
— 06 luglio 2013 — sezione: MANTOVA
Bel video dell’Arco e le Pietre sul quartiere di Valletta Valsecchi:
http://www.youtube.com/watch?v=37MwFKQP16Q&feature=youtu.be&a
…all’educazione ambientale: servizi ed iniziative che fino al 2008 non c’erano e che oggi nei quartieri di Valletta Valsecchi e Te Brunetti sono una realtà. A costruirla mattone su mattone: il progetto di coesione sociale «L’arco e le pietre…
— 23 giugno 2013 — sezione: MANTOVA